CONFAGRICOLTURA GROSSETO, LARGO AI GIOVANI IMPRENDITORI
Pubblicato in Grosseto · 2 Agosto 2017
Confagricoltura Grosseto
riparte da Attilio Tocchi. Confermato all’unanimità nel consiglio di oggi il
presidente uscente, che aveva raccolto il testimone in corsa da Antonfrancesco
Vivarelli Colonna, prima dell’ingresso in politica di quest’ultimo. Un consiglio
quello eletto nell’ultima assemblea connotato da nuovi elementi e da un
ringiovanimento della sua compagine. La testimonianza di questo arriva dalla
elezione dei nuovi vicepresidenti, due al primo impegno in questo ruolo, come
Ariane Lotti e Ranieri Luigi Moris , mentre Marco Neri è stato
riconfermato dopo una anno di mandato. “Ringrazio il consiglio tutto per
la fiducia che ha avuto nella mia persona - è stato il commento del presidente
Attilio Tocchi - ma soprattuto per la lungimiranza mostrata nell’aver accolto
all'unanimità la mia proposta dei tre nuovi vicepresidenti, due dai quali molto
giovani. E’ questo il segnale più importante che emerge da questo consiglio; la
volontà di rinnovare e di puntare su figure molto giovani di imprenditori veri
e capaci, già affermati nei loro settori. Confagricoltura Grosseto ha
mostrato quindi, non solo a parole ma soprattuto a fatti, di puntare su una
nuova compagine dirigenziale, affidandole la sua guida. Un giornata quella di
oggi che per me assume un significato particolare perché si tratta del il mio
primo vero mandato. L’anno appena trascorso è stato di transizione e di
arricchimento, nel quale ho avuto modo di apprendere e di conoscere l’articolato
mondo del sindacato agricolo. Oggi - ha proseguito Tocchi - mi sento più capace
di relazionarmi con esso, avendo acquisito le competenze e le conoscenze
necessarie e potendo declinare le cinque parole d’ordine con cui vorrò confrontarmi
nel prossimo triennio; agribusiness, competitività, lavoro, salute e territorio.
Il modello di sviluppo agricolo che intendo è quello secondo cui, pur
preservando le radici rurali come le nostre, si sappia essere al passo con i
tempi. Mi riferisco al fatto di avere aziende del settore primario che crescano
con strumenti smart, digitali, e tecnologici che possano aumentare la
competitività. Dal canto nostro abbiamo avuto la forza di far diventare Coagri
un punto di riferimento della cooperazione del centro Italia e siamo riusciti
ad erogare maggiori servizi alle imprese associate a minori costi. Ma di fronte
a questo non possiamo avere un fisco come è stato fino ad oggi e pertanto
chiediamo aiuto anche ai nostri livelli nazionali per ottenere quello che il
presidente nazionale Massimiliano Giansanti ha definito “un fisico per lo
sviluppo”. Infine, vorrei ringraziare per il prezioso lavoro svolto in qualità di
vice, Maria Valeria Cittadini Curatolo e Iacopo Giannuzzi Savelli, miei
colleghi per due anni alla vice presidenza e oggi risorse importantissime nel
novero dei consiglieri.” Alla prima seduta ha preso parte anche il membro di
giunta nazionale, Diana Theodoli Pallini. Insieme a Tocchi e ai vice
presidenti, Ranieri Luigi Moris, Ariane Lotti e Marco Neri il consiglio di
Confagricoltura è composto da Saverio Bazan, Luigi Ceccarelli, Jacopo Colozza,
Alessandro Fiorini, Alessandro Gallo, Alberto Guidoni, Danilo Nocciolini, Guido
Pallini, Romana Pichi, Samuele Pii, Ferruccio Ricci, Antonfrancesco Vivarelli
Colonna, Giulio Borgia, Maria Valeria CittadinI Curatolo, Luigi Maestrini., Maurizio
Righi, Angela Saba, Iacopo Giannuzzi Savelli, Elena Neri, Gualtiero Venier,
Emanuele Romagnoli e Francesco Neri. Come revisori sono stati eletti Paola
Aureli, Mario Morandini e Luigi Pegoraro.