COMUNICATO STAMPA TECNICI IN “AULA” E IL DIRETTORE GENERALE TRA I RELATORI
Pubblicato da Confagricoltura in Costa Toscana · 20 Aprile 2020
Il Consorzio dimostra massima attenzione per le nuove metodologie di intervento rispettose dell’ambienteFabio Zappalorti(Direttore generale CB6e ANBI Toscana):“L’obiettivo che ci poniamo è quello di effettuare manutenzioni sempre più attente all’habitat fluviale. Un modus operandi che è ormai condiviso da tutto il sistema della bonifica toscana e avvallato dalla Regione che, con apposita delibera, ha impartito indirizzi precisi in questa direzione”Fabio Bellacchi (Presidente CB6): “Ringrazio l’Università di Firenze per la preziosa iniziativa e per averla attivata nonostante l’emergenza sanitaria. Anche il nostro Consorzio continua il suo lavoro, perché sicurezza idraulica e irrigazione restano delle priorità non rinviabili”
E’ partito da pochi giorni e proseguirà fino alla fine del mese di maggio il corso di formazione professionale e specializzazione dedicatoalla gestione della vegetazione lungo i corsi d’acqua, volutodal Dipartimentodi Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali dell’Università di Firenze e organizzatodal professor Federico Preti in collaborazione con il dottor Alessandro Errico: un corso in cui il Consorzio 6 Toscana Sud si è ritagliatoun ruolo importante.
In aula (naturalmente virtuale complice la pandemia) i tecnici;in cattedra(anche questa virtuale), tra gli altri, anche Fabio Zappalorti, nel duplice ruolo di Direttore Generale del Consorzio e di ANBI Toscana, partner dell’iniziativa formativa.“Il tangibile segno dell’evidente sensibilità mostrata dal Consorzio e dall’intero sistema della bonifica per la ricerca di modalità di intervento sempre meno invasive”, spiega Zappalorti, anche rispondendo con fatti concreti alle polemiche che, di tanto in tanto, si accendono sul territorio.“Per noiè strategico individuare nuove metodologie di intervento, capaci di coniugare le necessità della difesa del suolo e della mitigazione del rischio idraulico con il rispetto e la tutela degli habitat naturali.
Un modus operandi promosso e voluto anche dalla Regione Toscana che,con un’apposita delibera,ha recepito e tradotto in indirizzi operativi queste necessità”“Ringrazio il professor Federico Preti per aver organizzato il corso con modalità on line -modalità che dovrà essere sempre più utilizzata in futuro-senza farsi “fermare” dal virus che rende questo momento particolarmente difficile”, commenta il Presidente del CB6 Fabio Bellacchi. “Ci tengo a precisare che anche il lavoro dei Consorzi va avanti nonostante l’emergenza: perché irrigazione e sicurezza idraulica non sono rinviabili”.